PALCOSCENICO AGRATE 2021 / 2022
SPETTACOLI E CONCERTI A INGRESSO GRATUITO
SPETTACOLI ORE 21
LUOGHI: Auditorium Mario Rigoni Stern, Cittadella della Cultura, piazza del Comune
PRENOTAZIONE ONLINE OBBLIGATORIA
cliccando sul tasto PRENOTA
oppure
alla pagina EVENTI del sito www.comune.agratebrianza.mb.it
Ingresso gratuito nel rispetto delle capienze massime e delle misure di sicurezza previste dalla normativa anti Covid-19
Info: Ufficio Cultura tel. 039.650713

Tutto quello
che volevo
Lettura scenica
sabato 27 novembre 2021 ore 21
Auditorium Mario Rigoni Stern
di e con Cinzia Spanò
disegno luci Giuliano Almerighi
lettura scenica tratta dallo spettacolo prodotto dal Teatro dell’Elfo
Fece molto scalpore, qualche anno fa, la storia di due ragazzine di 14 e 15 anni, frequentanti uno dei licei migliori della capitale, che si prostituivano dopo la scuola in un appartamento di viale Parioli. Il caso ebbe una fortissima eco mediatica anche per via dei clienti che frequentavano le due ragazze; tutti appartenenti alla cosiddetta “Roma-bene”, professionisti affermati e benestanti, di livello culturale medio-alto, insospettabili padri di famiglia.
La storia che raccontiamo inizia quando la strada della più piccola delle due ragazze - che noi chiameremo Laura - incrocia quella della giudice Paola Di Nicola, chiamata a pronunciarsi su uno dei clienti della giovane, un professionista romano di circa 35 anni.
La giudice, che deve esprimersi anche sul risarcimento del danno alla giovane oltre che sulla condanna alla reclusione e alla multa dell’imputato, stabilisce che nessuna cifra potrà mai restituire alla ragazza quello che le è stato tolto. Inoltre: “Com’è possibile risarcire quello che ha barattato per denaro dandole altro denaro? Se io adesso dispongo di risarcirla in questo modo non farei che ripetere la stessa modalità di relazione stabilita dall’imputato con la vittima, rafforzando in lei l’idea che tutto sia monetizzabile, anche la dignità. E come può inoltre il denaro proveniente dall’imputato, il mezzo cioè con cui lui l’ha resa una merce, rappresentare per quella stessa condotta il risarcimento del danno?”

Coppia aperta
quasi spalancata
Mise en espace
sabato 18 dicembre 2021 ore 21
Auditorium Mario Rigoni Stern
di Dario Fo e Franca Rame
con Livia Castiglioni e Roberto Turchetta
musiche dal vivo Michele Fagnani
regia Silvia Giulia Mendola
produzione PianoinBilico e GecobEventi
Celebre commedia all’italiana in cui una coppia borghese si trova alle prese con una vita coniugale ormai al collasso.
Colpi di scena esilaranti si susseguono, tra i tradimenti di Lui e i gesti estremi di Lei, fino ad arrivare alla proposta definitiva di questo marito libertino: diventare una coppia aperta e rendere lecite per entrambi tutte le relazioni con eventuali amanti. Così Antonia, la moglie, inizialmente titubante, si apre a nuove avventure. In uno gioco comico di confessioni reciproche dei rispettivi tradimenti, il marito si scoprirà essere sorprendentemente geloso della nuova vita amorosa della moglie, un tempo snobbata.
Le parti si invertono, e Lui si ritrova vittima del suo stesso piano perverso di evasione coniugale, contrito e spaventato dalla moglie che pare molto coinvolta dai nuovi amanti. Una commedia che ancora oggi ci fa riflettere, ridendo con intelligenza, sul concetto di amore e di fedeltà.

L'amore
vince
sabato 21 maggio 2022 ore 21
Cittadella della Cultura
con Maurizio Brandalese, Alessandro Treccani, Valentina Paiano, Alberto Viscardi
regia Maurizio Brandalese
produzione Dedalus Teatro
L’amore vince si ispira alla commedia di Molière L’amore medico.
Il vecchio Sganerelle è preoccupato per sua figlia Lucinde, triste di una tristezza che sembra perenne e senza rimedio. Quando scopre che si trova in quelle condizioni perché desidera sposare il giovane Clitandre, va su tutte le furie e rifiuta di acconsentire al matrimonio.
La situazione cambia quando entra in scena l’arguta serva di casa, Lisette, che a Sganerelle decide di tendere un tranello. Lucinde così si finge malata: secondo il parere di un medico squinternato la giovane sarebbe in fin di vita e solo un matrimonio potrebbe guarirla.
Tra travestimenti e inganni, Clitandre e Lucinde riusciranno a convincere Sganerelle che il matrimonio s’ha da fare. Sempre che anche il pubblico sia d’accordo.

Faber is back
Omaggio a De André
sabato 25 giugno 2022 ore 21
Piazza del Comune
con
Mario Sampaolo, voce
Fernando Tovo, chitarre
Viola Cioppa Fai, batteria
Carlo Leonardi, tastiere
Luigi Giordano, basso
Simona Aileen, corista
Helga Zanon, conduttrice
La band tributo di riferimento a Fabrizio De André fa rivivere i brani senza tempo del cantautore e poeta genovese, riuscendo a coinvolgere sia gli appassionati conoscitori di Faber sia coloro che si avvicinano alla sua musica e alla sua eredità artistica.
Il progetto musicale, nato dall'idea di Mario Sampaolo (cantante e coordinatore della band), presenta gli arrangiamenti, lo stile, i particolari e i dettagli delle atmosfere reali dei live di De André, con una ricerca della qualità sonora continua che hanno portato la band ad essere apprezzata e ricercata per la fedeltà e la qualità artistica con cui esegue il repertorio.
Così sarà possibile recuperare la voce politica, l'impegno civile, la poesia, l'utopia e il genio di De André e della sua opera, dalla sua passione per il jazz e Georges Brassens fino alle canzoni che lo hanno reso immortale.
BAMBINI, ANDIAMO A TEATRO! 2022
SPETTACOLI PER FAMIGLIE A INGRESSO GRATUITO
SPETTACOLI ORE 16
Auditorium Mario Rigoni Stern
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Tel. 039.650713 – Mail biblioteca.agratebrianza@cubinrete.it
Ingresso gratuito nel rispetto delle capienze massime e delle misure di sicurezza previste dalla normativa anti Covid-19

Sisale
sabato 19 febbraio 2022 ore 16
Auditorium Mario Rigoni Stern
Età consigliata: 0 / 5 anni
di Anna Fascendini, Bruna Pellegrini
con Sara Milani
video Alberto Momo
collaborazione artistica Michele Cremaschi, Michele Losi
produzione ScarlattineTeatro, Campsirago Residenza
Attraverso gli occhi di Tatò, una piccola tartaruga, partiamo: passaggi in salita e in discesa, ostacoli, avventure, incontri. Così si cresce. E il paesaggio bianco e incantato si trasfigura sullo schermo: il mare, un sole di sale, pianure, piste strade e percorsi che si fanno viaggio.
Silenzio, è il fare che racconta, la parola nomina e sottolinea poi si fa suono, canto, nenia, culla.
C’è il sale in scena e pochi oggetti agiti con fare semplice e necessario. Il bambino ritrova nei gesti i suoi linguaggi del gioco, le voci e i rumori di casa, dell’intimo.
Seduti a semicerchio intorno alla scena, i bambini vivono un tempo di coinvolgimento e di partecipazione emotiva. Non sono richiesti silenzio e immobilità.
Intanto la magica Tatò arriva a deporre le sue uova, illuminata dagli occhi incantati dei bambini. E sono loro che prendono poco a poco tutto lo spazio, tutto il gioco e a fanno propria la scena.

Emozioni
a pennello
sabato 26 febbraio 2022 ore 16
Auditorium Mario Rigoni Stern
Età consigliata: 3 / 6 anni
con Simone Lombardelli
regia Rossella Rapisarda
musiche originali Marco Pagani
produzione Eccentrici Dadarò
Liberamente ispirato a I colori delle emozioni di Anna Llenas, una storia con tanti colori e senza parole.
Lo spettacolo tratta il tema centrale per i bambini dell’identificazione e del riconoscimento delle emozioni utilizzando un linguaggio che appartiene al loro mondo, quello dei colori.
Nell’affrontare questo tema siamo partiti dalla convinzione che le emozioni sono al centro della vita di ogni individuo, pertanto saper riconoscere, ascoltare e rispettare le emozioni proprie e altrui significa riconoscere, ascoltare e rispettare le persone nella loro globalità.
La forma data allo spettacolo coincide con il contenuto in quanto lo spettacolo sarà senza parole e il corpo diventerà espressione delle emozioni. Il corpo è uno strumento comunicativo che i bambini utilizzano, conoscono e riconoscono e questo gli conferisce un ruolo immediato e senza intermediazioni nel trasmettere e comunicare le emozioni.

La grammatica del maestro Gianni
sabato 12 marzo 2022 ore 16
Auditorium Mario Rigoni Stern
Età consigliata: dai 4 anni
di e con Marco Bertarini
Sono un artigiano di storie, un contastorie. Il piacere di leggere e raccontare mi ha portato in questi diciotto anni di professione a sviluppare percorsi per promuovere la lettura che, grazie alla mia formazione teatrale, si basano sul lavoro d'attore. Al centro c'è la relazione! Ciò che avviene in relazione acquista maggior valore e forza.
In questa narrazione viene presentata la figura di Gianni Rodari, uno dei più amati autori italiani per l'infanzia. In un crescendo di divertenti trovate e colpi di scena, questo giocoliere di parole mostrerà la sua straordinaria capacità di inventare storie utilizzando alcuni dei “trucchi” che ci ha consegnato, come il binomio fantastico, le fiabe a rovescio, le parole nello stagno.
E così, storie poco conosciute tratte dal suo ricchissimo repertorio parleranno della forza della verità, della rabbia da scaricare senza ferire gli altri, del coraggio di portare avanti le proprie idee.

Storie di orti e piante da favola
(ovvero Ci sono storie e storie: la strada dell'orto)
sabato 19 marzo 2022 ore 16
Auditorium Mario Rigoni Stern
Età consigliata: dai 4 anni
ideazione Silvio Oggioni
con Patrizia Battaglia e Silvio Oggioni
oggetti di scena a cura di Marco Muzzolon
produzione Teatro del Buratto
Storie di orti e piante da favola è rivolto a un pubblico di bambini dai 4 ai 10 anni e famiglie e intende proporre spunti e immagini dalla fantasia e dal racconto teatrale, per promuovere la conoscenza di orti e giardini e un più consapevole consumo - stagionale e di prossimità - dei prodotti di campi, frutteti.
Un percorso tra racconti e invenzioni dove l’orto è proposto e giocato nei suoi aspetti simbolici: come luogo protetto di crescita, come tavolozza di colori, come esperienza sensoriale e fonte di elaborazione fantastica, per stimolare la curiosità e la voglia di approfondimento.
L’incontro teatrale vede gli attori/narratori in un gioco introduttivo per stimolare i bambini al riconoscimento delle diversità di frutta, ortaggi, erbe.